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L'iniziativa de "I Cento Amici del Laboratorio" si rinnova per il secondo anno e, dopo aver proposto nel 2010 l'opera di Mimmo Paladino, presenta quest'anno un altro grande artista e amico del Laboratorio: Joe Tilson.


Quattro lastre incise con la tecnica della ceramolle e dell'acquatinta sono occorse per la realizzazione della stampa originale "P.C. from Venice San Francesco della Vigna" di Joe Tilson.

La ceramolle è un antico procedimento di disegno della lastra che permette di ottenere segni più o meno spessi assimilabili al disegno a matita o a pastello. Le fasi di esecuzione sono tre: si inizia spargendo con un rullo di gomma una speciale cera, in uno strato molto sottile, sulla lastra; questa cera ha la caratteristica di non essiccare e di rimanere morbida. Successivamente si sovrappone alla lastra così preparata un sottile foglio di carta e su esso l'artista disegna esercitando pressioni variabili; così facendo, in corrispondenza del disegno, la cera si attacherà alla carta lasciando scoperta la lastra. Terminata la fase di disegno la lastra potrà essere immersa in un bagno di acido che corroderà le parti scoperte.
L'acquatinta si realizza facendo cadere dall'alto sulla superficie della lastra un leggero strato di polvere di colofonia che, riscaldato a fiamma, si fonde e si fissa al metallo diventando resistente all'azione corrosiva dell'acido nitrico. Si proteggono successivamente le parti che non devono essere intaccate dall'acido con una cera stesa a pennello e si immerge la lastra in acido. Questo corrode il metallo rimasto scoperto fra i piccoli granelli di colofonia creando una superficie ruvida che tratterrà l'inchiostro in fase di stampa: ad un tempo di immersione breve corrisponderà un colore chiaro, ad un tempo più lungo un colore più intenso.

L'opera "P.C. from Venice San Francesco della Vigna" è stata realizzata in esclusiva per "I Cento Amici del Laboratorio" da Joe Tilson; è stata stampata in 100 esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 100, in 30 esemplari numerati in numeri romani da I a XXX per i collaboratori e l'editore e in 20 esemplari numerati e contrassegnati PA da 1 a 20 per l'artista.
Le carte utilizzate sono: Hahnemuhle da 350 gr. per l'inserto centrale, Hahnemuhle da 230 gr. per la busta e Graphia da 310 gr. per la carta di supporto; l'opera è composta da 14 colori su 4 lastre.




Joe Tilson è nato a Londra nel 1928.
Giovanissimo lavora come carpentiere e falegname dal 1944 al 1946. Presta quindi servizio militare nella RAF dal 1946 al 1949. Inizia gli studi artistici frequentando dal 1949 al 1952 la Martin's School of Art e dal 1952 al 1955 il Royal Collage of Art.
Nel 1955, si trasferisce a Roma, dopo aver vinto il Premio omonimo. Qui Joe Tilson conosce Joslyn Morton che, in quel periodo, studia a Brera con Marino Marini. Vivono assieme per qualche tempo a Cefalù, in Sicilia e successivamente a Venezia, dove si sposano nel 1956. Dopo qualche mese ritornano a Londra, dove Tilson dal 1958 al 1963 insegna alla St. Martin's School of Art. [..]

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